Giusto due settimane fa, prima di partire per le nostre vacanze (curiosi di scoprire dove siamo stati? Beh, lo saprete la settimana prossima...), abbiamo preso parte al food camp organizzato dal Comune di Ceglie Messapica in Puglia. Con ammirevole lungimiranza, nonostante l'iniziale naturale scetticismo da parte del Sindaco che speriamo di aver fatto ricredere, la bella cittadina pugliese si è aperta al variegato mondo del web e ci ha dato la possibilità di scoprire le ricchezze culturali, ma soprattutto enogastronomiche di questa terra affascinante e piena di sorprese. Ceglie è conosciuta infatti come la capitale gastronomica della Puglia. Si è puntato su una cucina legata al territorio, sia tradizionale che innovativa, dove i prodotti portati in tavola sono rigorosamente quelli locali. Qualità e genuinità sono le parole d'ordine. Basta fare un giro in centro per vedere quanti ristorantini ospitano gli avventori nei caratteristici vicoli. Ma andiamo con ordine.
Dopo una ricca colazione in hotel con vista da una bella terrazza sulla campagna circostante, raggiungiamo il centro storico dove il Sindaco e gli altri organizzatori dell'evento ci danno il benvenuto prima di fare visita al Centro di documentazione archeologica dove sono conservati diversi reperti trovati nelle necropoli rinvenute nei dintorni di Ceglie. Seguiamo con attenzione le spiegazioni della nostra guida che ci porta alla scoperta del centro storico prima di fare sosta al forno Urso per una degustazione dei prodotti locali. Il sapore particolare viene anche conferito dal fatto che nel forno vengono bruciati i gusci delle mandorle. Proseguiamo il nostro giro, prima di fare sosta al ristorante Botrus che ci presenta piatti della tradizione rivisitati in chiave fingers food. Dopo aver fatto un brindisi con l'ottimo rosato salentino, ci viene permesso anche un passaggio nella cucina a vista che è sempre un'emozione per chi ama cucinare come noi.
Risaliamo sul bus per dirigerci verso un'attrazione naturalistica della zona che merita senz'altro una visita, vale a dire le grotte di Montevicoli.
E' praticamanete giunto il momento di un spuntino (che credevate?) e allora eccoci presso i Tre trulli a degustare altri biscotti cegliesi, fichi maritati e altre specialità assieme ad un dolcino.
Rientriamo in hotel per prepararci per la serata e la parte finale di questo evento che prevede diversi interventi di food bloggers al bar camp, la visita del Castello ducale e della sua mostra interna, sempre legata al food. Terminiamo la serata in compagnia dei nostri amici di Turisti a ogni costo che nel frattempo ci hanno raggiunti qui a Ceglie.
Finiamo questo post coi dovuti ringraziamenti a tutti gli organizzatori di questo evento, il Comune di Ceglie Messapica, i ragazzi di Web in fermento e tutti coloro che ci hanno aperto le porte su questa parte di Salento ricca di storia, di cultura e di buon cibo. Evento che si inserisce in un calendario estivo piuttosto denso e ricco di appuntamenti come potete vedere anche sul sito Ceglieturismo.it E' inutile dirvi che già abbiamo voglia di ritornarci e di visitare altri angoli di questa terra.
Ma la nostra visita pugliese non termina qui, perché l'indomani siamo andati alla scoperta di altri posti interessanti a poca distanza da Ceglie. Continuate a seguirci!
Fabio e Anna Luisa
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