Li ho sempre amati all'inverosimile. Quando mia nonna li preparava ero veramente felice. Al contrario di una mia zia, la quale fa dei crocché buonissimi e piccolissimi, come un mignolino dice lei, mia nonna li faceva abbastanza grandini, anche perchè all'interno di queste delizie non poteva mancare il pezzetto di mozzarella che sciogliendosi in cottura, fila... e come se fila! Da parte mia ho apportato una modifica alla ricetta di mia nonna, sostituendo la mozzarella con la provola, per sentire anche quel buon sapore di affumicato (per la serie non facciamoci mancare nulla). Ma vi assicuro che mai e dico mai avrei pensato tra le possibili varianti di crocché che si possono realizzare, di preparare dei crocché viola!!!
Ingredienti
700 g di patate viola
3 uova
20 g di burro
30 g di parmigiano grattugiato
150 g di provola
pane grattugiato
sale
olio per friggere
Pulire bene con una spazzolina le patate e metterle in una pentola coperte di acqua fredda. Cuocerle per circa 30- 40 minuti, finché pungendole con una forchetta, non opporranno più resistenza.
Passarle sotto il getto di acqua fredda e pelarle. Data la difficoltà che ho riscontrato a realizzare questa fase, ho scoperto che mettendo un paio di patate alla volta nello schiacciapatate e pressandole, la pelle si rompe e viene via più facilmente. Schiacciare le patate nello schiacciapatate ed aggiungerle al burro fuso. Incorporare un uovo, il sale ed il parmigiano e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Tagliare la provola a cubetti. Sbattere in un piattino le restanti due uova e mettere il pane grattugiato in un altro piattino. Prelevare una quantità di impasto pari ad un mandarino, schiacciarlo un po' tra le mani, inserire al centro la provola e richiudere bene. Continuare fino ad esaurimento degli ingredienti. Passare un crocché alla volta nelle uova sbattute e poi nel pangrattato, ricoprendoli bene. Lasciarli riposare almeno un paio d'ore in frigo. Riscaldare l'olio. Ripassare i crocchè nuovamente nelle uova e nel pangrattato e friggerli. Servire caldi.
Anna Luisa
Sono bellissime Annalu, Saluti a tutti e due Maria
RispondiEliminaBellissime!!!! E chissà che buone! Le crocchè di patate come le fanno a Napoli non le fanno da nessun'altra parte del mondo.
RispondiEliminaAbbiamo queste patate, ma non immaginavamo dassero un effeto così forte! proprio delle polpette originali e filanti!!
RispondiEliminabaci baci
sono bellissime !!! se solo trovassi quelle patate colorate ..
RispondiEliminaGrazie Maria!!! Salutaci Caterina ^_^
RispondiElimina@Maria Pia,quando le vieni a provare? ^_^
@Manuela e Silvia, sono contenta che vi siano piaciuti!;-)
@Ale, non disperare...pare si trovino in Liguria ;-)
Anna Luisa
Che meraviglia! Al prossimo Salone del Gusto me le vado a procurare, 'ste patate viola...
RispondiEliminaNon solo sono buone ma anche bellissime. Vermanete particolari
RispondiElimina@Lacerba, sono un po' "inquietanti", ma proprio buone! ;-)
RispondiEliminaGrazie di essere passata!
Anna Luisa
Annalù che bella idea! Le crocchette di patate sono la mia passione! E viola, che bella sorpresa!
RispondiEliminaPer tutte: le patate viola si trovano con grande facilità al mercato a Genova. Credo che il signore dove le compro abitualmente le possa spedire ( ma non ve lo assicuro).Oppure venite a fare una gita qui!
Un abbraccio
P.
@Bianca, grazie 1000!!!
RispondiElimina@Patrizia, sarà la scusa buona per fare una capatina a Genova...;-)
Grazie ancora
Anna Luisa
Delle crocchette di patate davvero molto originali, non conoscevo assolutamente queste patate, complimenti per la ricetta!!!
RispondiElimina@Luciana, sono patate veramente originali, ma si prestano a molte preparazioni! ;-)
RispondiEliminaGrazie anche a te! ^_^
Anna Luisa
Wow!! Le patate viola mai viste!! Fortissimo il piatto.
RispondiEliminaCiao carissimi.
Grazie Chabb!!! ^_^
RispondiEliminabellissimo questo piatto !!!!
RispondiEliminaio le produco se vi interessano , in modo biologico e in piccole quantità
g.mal2011@libero.it
Gio, grazie! Ora so a chi rivolgermi quando mi serviranno ;-)
RispondiEliminaAnna Luisa