Lo so, lo so, mi direte che a Pasqua si mangia il capretto o l' agnello ed allora perché preparare un'arista? Personalmente mi piacciono tutti e tre (ma ormai avrete capito che è moooolto difficile trovare qualcosa che non mi piaccia (!)), ma ci sono molte persone che non amano i secondi piatti tipici della tradizione pasquale ed ecco per loro una valida alternativa. Questa arista oltre ad essere bella è anche molto gustosa e con la sua crosticina agrodolce ricorda un po' i sapori orientali, ed allora perché non dare una nota esotica alla nostra Pasqua?
Arista di maiale alla grappa
Ingredienti per 6 persone
1,2 kg di arista di maiale
1 spicchio d'aglio
1 cipolla
un mazzetto aromatico (timo, mirto, rosmarino)
1 dl di miele
1 bicchierino di grappa
6 bacche di ginepro
20g di burro
1 bicchiere di vino bianco secco
brodo
olio extravergine di oliva
sale
pepe
Spalmate l'arista con il burro ammorbidito che farete penetrare bene massaggiando con le mani, poi sistematela in una teglia unta d'olio ed infornatela a 200°C per 20 minuti. Estraete l'arista dal forno, lasciatela intiepidire e legatela con lo spago da cucina, inserendo anche le erbe aromatiche.
Mettetela nuovamente nella teglia con le bacche di ginepro pestate, l'aglio schiacciato e la cipolla a spicchi. Salate, pepate, bagnate con il vino e proseguite la cottura in forno a 175° C per un'altra ora. Di tanto in tanto bagnate la carne con il suo fondo di cottura, allungando eventualmente con un po' di brodo.
Versate il miele in una ciotolina e diluitelo con la grappa; bagnate con il composto l'arista e cuocetela ancora per 5 minuti. Impiattare e servire.
Buona Pasqua a tutti!!!
Anna Luisa e Fabio
Invece è un'ottima alternativa al povero agnelluccio!!!
RispondiEliminaCerto anche il maiale non è da meno...ma adesso rischiamo di impegolarci in un discorso etico che non finisce più! ^_^
Bacioni e felici giorni di festa
auguri di buona pasqua !
RispondiElimina@Pagnottella, povero agnellino e povero maialino....ma sono entrambi tanto buoni...!!! ^_^
RispondiEliminaBuona Pasqua ad entrambe
Anna Luisa
cappero ragazzi! questa è una signora carne!!! che aspetto splendido e chissà che bontà! auguri di cuore per una Pasqua serena!
RispondiEliminaCiao!ottimo e chissà il profumo di questo arrosto!!! la grappa è un'ingrediente insolito, ma che ci piace molto come idea!!
RispondiEliminabaci baci
Un'arista è sempre ben gradita!!! Bravi, vi faccio i migliori auguri per una serena Pasqua a voi e i vostri cari.
RispondiEliminaDavvero profumata e delicata quest'arista, complimenti, ciao ragazzi e buona Pasqua!!!
RispondiEliminaIo di problemi morali su agnelli, maialini, vitellini, gnu e yak non me ne faccio quasi mai... E dunque, ottimo!
RispondiEliminaAnnalu, mi fai morire... Giulio è uguale: basta che siano commestibili :-)
RispondiEliminae comunque, qui, domani agnello e filetto di maiale, tanto per non farci mancare niente!!!
tanti auguri
ale
Grazie infinite a tutti e rinnoviamo i nostri più sinceri auguri di buona Pasqua!
RispondiEliminaAnna Luisa e Fabio
Speciale questo arrosto, per il mix di erbette aromatiche e di spezie, per il miele, per la grappa, per l'amore con cui è stato preparato! Lo replicheremo anche nella nostra cucina, o meglio, nel nostro forno, l'acquolina è già salita!
RispondiEliminaUn abbraccio e Buona Pasqua
Sabrina&Luca
Curiosissima questa preparazione con la grappa (e per tutti gli altri aromi). Copio con piacere, se permettete :-D
RispondiElimina@Luca&Sabrina, è un abbinamento di sapore ed aromi che mi ha intrigato da subito e poi è stato un piacere assaporarlo...;-)
RispondiElimina@Jacopo,mi fa moooolto piacere che copi...fammi sapere...;-)
Baci
Anna Luisa
trascrivo.... copio... la ricetta, mi piace molto.
RispondiEliminaGrazie per averla condivisa.
ciao
Alessia, grazie a te di essere passata! ^_^
RispondiEliminaCiao
Anna Luisa