Sapete quelle fissazioni che alle volte vengono, quelle di quando si adocchia una ricetta quasi per caso, ma poi gira e rigira, tutte le volte che la si vede su qualche rivista o su qualche libro, si pensa "questa la devo fare!". Ebbene, questi dolcetti o per meglio dire queste gelatine, sono una di quelle ricette. L'ho notata su un libro, "petits fours", l'ho rivista su una rivista di viaggi e poi ancora su un allegato di "sale&pepe", la guardavo come una bimba golosa guarda attraverso la vetrina di una pasticceria i dolci in bella mostra, ed alla fine ho ceduto.
Non si tratta di un dolce italiano, ma bensì turco pare, nato ad Istanbul. Non sono particolarmente affascinata da questi posti, al contrario di Fabio, ma questi dolci sono riusciti ad attirare la mia attenzione dal primo momento, così, mentre cercavo un dolce chic per partecipare al contest di Fujiko, mi sono imbattuta per l'ennesima volta nella ricetta dei Lokum, questo il loro nome, ed ho pensato che per la loro eleganza, si addicevano perfettamente al contest "Capolavori da gustare". Non sono sicuramente dei dolci complicati, sono facili da fare e sicuramente eleganti e buoni, con quel sapore di rosa che conferisce loro un ulteriore tocco di eleganza.
Lokum (da "Sale&pepe)
Ingredienti per 24 pezzi
450 g di zucchero semolato
25 g di gelatina in fogli
un cucchiaio colmo di pistacchi sgusciati e spellati
50 g di zucchero a velo
25 g di amido di mais
1 cucchiaino di succo di limone
1/2 cucchiaino di essenza di vaniglia
1 cucchiaio di acqua di rose
burro
coloranti naturali a scelta
Portare ad ebollizione un una casseruola 1,8 dl di acqua con lo zucchero semolato e il succo di limone e cuocere fino a raggiungere la temperatura di 130°C; se non avete il termometro da pasticceria, versate una goccia di sciroppo ottenuto in una ciotola con acqua fredda e se si forma una pallina dura di zucchero la temperatura è giusta. Togliete lo sciroppo dal fuoco e lasciatelo riposare 10 minuti.
Fate ammorbidire la gelatina in acqua fredda per 5 minuti, scolatela, strizzatela delicatamente e scioglietela in una ciotola con 1,2 dl di acqua calda. Imburrate leggermente una teglia quadrata di 15 cm di lato. Mescolate quindi lo sciroppo con la gelatina, l'essenza di vaniglia e l'acqua di rose e coloratelo con qualche goccia di colorante (io ho scelto il rosa).
Versate metà dello sciroppo in una teglia quadrata da 15 cm imburrata, distribuite sopra i pistacchi tagliati a metà e coprite con il resto dello sciroppo. Lasciate riposare per 8 ore al fresco. Sformate la gelatina e tagliatela a cubotti di 2,5 cm circa di lato, che passerete, uno per uno, nell'amido mescolato con lo zucchero a velo (è consigliabile setacciarli insieme).Disponete infine i lokum su un vassoio e servite. Per conservarli più a lungo, sistemateli in una scatola a chiusura ermetica.
Vedo questi dolcini adatti all'ora del tè, ricordandosi però...che uno tira l'altro...
Con questa ricetta partecipo al contest Capolavori da gustare de "La ricetta della felicità"
ed anche al contest "Metti il mondo a tavola"
Anna Luisa
Lokum...c'era un turco al mercato a Bourges che li vendeva. che buoni! Mi piacciono moltissimo.
RispondiEliminap.S. come giudice di metti il mondo a tavola, non posso sbilanciarmi di più....
:)
in bocca al lupo nei due contest.
e un bacione all'Annalù :)
adoro i lokum... la mia ricetta è un pò diversa. non usa la colla di pesce, ad esempio. chissà se sono diverse... urge prova! =))
RispondiEliminaHo mangiato molto spesso i Lokum ed ho sempre avuto la tua stessa medesima inclinazione a voler provare a rifarli però un pò come mi capita per preparazioni famigliari legate a qualche persona o evento desisto sempre quasi per lasciare intatto un ricordo nella sua cornice originaria. Un ragionamento poco 'aperto' lo riconosco :)
RispondiEliminaOggi di nuovo qui, dopo averli visti anche io di recente. Li ammiro e penso:"...mah sì...vabbè poi vedo...forse però...quasi quasi, meglio di no...eppure..." :D
I complementi per la realizzazione però quelli sono a prescindere dalla mia demenza senile! :) eheheheheeheh
PS
Amido misto a zucchero...ma tu sai che ho anche supposto qualche volta che dove l'ho mangiato più e volte lo zucchero fosse leggermente misto a farina...
sono così chic che potrebbero stare in una vetrina di una gioielleria..... perfetti per una cena raffinata
RispondiEliminaSi, sono turchi e sono buonissimi!!!
RispondiEliminaQui da me si trovano dappertutto, e so quanto sia difficile resistervi...
I MIEI DOLCI PREFERITI. così. Di colpo. in pausa macchinetta da caffè. Io ODIO il mondo virtuale :-)))))
RispondiEliminali voglio qui e subito, peggio di Cracco :-)
ale
sono veramente molto invitanti e soprattutto ben presentati.
RispondiEliminabellissime...
RispondiEliminaDavvero eleganti e mi hanno giusto regalato dell'acqua di rose che non sapevo come usare. Quasi quasi ...
RispondiEliminame li hanno portati da Londra..... Slurp , ma questi fatti da te sono mooooooooolto più belli!!!! Buon weekend ragazzi, baci, Flavia
RispondiEliminacaspita che meraviglia!!!!!! sono perfetti, non li ho mai assaggiati ma me ne è venuta voglia! baci
RispondiEliminache chiccheria!! complimenti!!
RispondiEliminaQuesti dolcetti sono chicchissimi Anna Lù! E devono essere anche incredibilmente buoni!
RispondiEliminagrazie di avermeli "regalati" per il contest!
Che meraviglia!!ma questa allora è una sfida...in quale continente colloco Istambul, Europa o Asia? Sapete come ho scelto? Ho guardato la superficie in kmq nei due continenti e ha vinto quella più corposa, decisamente l'Asia! grazie di cuore per questa ricetta!! aggiorno subtito la lista :)) Vale
RispondiEliminanon ho mai provato a farli, ma hanno un aspetto ottimo e davvero easy chic! :)
RispondiEliminabuon we
cos' chic, Annalù e delicati! Fabio li ha interpretati benissimo con la sua foto! Bacini
RispondiEliminaDani
Ma dai, li credevo più complicati da fare!!! Devo dire che tu hai la mano particolarmente felice e riesci a dare un tocco di eleganza a tutto, ma questi potrei farli perfino io! :-D
RispondiEliminaEcco il problema, credo non riuscirei a fermarmi! Molto eleganti, a presto, Babi
RispondiEliminaEleonora, non li avevo mai provati, ma il sapore di rose mi ha sempre affascinata ;-)
RispondiEliminaNon ti sbilanciare...che altrimenti cadi :-DDD Un bacione anche a te ^_^
@Sayuri, ok, io provo i tuoi e tu i miei ;-)
@Mario, non ho il tuo "problema" perché non li avevo mai provati prima d'ora, quindi non li collego a posti o momenti particolari;-)Può essere che, come dici tu, mescolino zucchero e farina...mi toccherà andare a provare quelli originali, magari ci ci accompagnate voi due... ^_^
@Bussola, mi sa che per il profumo che fanno non durerebbero molto neanche in gioelleria...qui sono andati a ruba :-P
@Arabafelice, mi hai dato un buon motivo per venirti a trovare ^_^
@Ale, sto pensando cosa portare quando ci vedremo...chissà...;-)
@Lucy, grazie 1000! ^_^
@Raffy, grazie! ^_^
@SpirEat, che fortuna!...io sono arrivata fino a Londra per trovarla...ma ne è valsa la pena :-P
@Flavia, a Londra non li ho provati...dici che mi tocca tornarci? :-D Buon we anche a te ^_^
@Ely, neanche io li avevo mai assaggiati, ma sono tanto belli e tanto profumati...:-P
@Giovanni, grazie! ;-)
@Fujiko, sono felice che ti siano piaciuti...mi sembravano abbastanza chic ,-)
@Valentina, non mi ero accorta del problema di "collocazione" prima di preparre i lokum, mi pare che tu l'abbia risolto decisamente bene ;-)
@Gio, c'è sempre una prima volta ^_^ Buon we anche a te ^_^
@Daniela, Fabio è stato proprio bravo, ha reso perfettamente l'idea della bellezza di questi dolcini ;-)
@Mapi, sono sempicissimi, è solo noioso aspettare che lo sciroppo di zucchero raggiunga i 130°C...ma l'attesa viene ben ripagata mangiando un lokum :-P
@Babi, non sai quanto io capisca il tuo problema...:-P
Baci
Anna Luisa
Belli, sono veramente chic. La ricetta che è simile a questa, devo provarla prima o poi. E a vedere i tuoi devo dire che devo provarla subito!:D
RispondiEliminaNon li ho mai assaggiati, terrorizzata dal glutine... ma adesso chi mi ferma più?
RispondiEliminali ho mangiati spesso perchè mia cugina ogni tanto va in Turchia per lavoro e nella versione col piastacchio sono buonissimi. Credo che siano proprio i pistacchi a renderli cosi buoni perchè gli altri che ho provato semplici nn mi piacevano granchè! avevo visto anch'io la ricetta su sale e pepe e spinta dal tuo esperimeneto mi sa che ci provo pure io!
RispondiEliminaspledidi!!! io non posso farcela, ma sono così belli che mi viene voglia...brava!
RispondiEliminaLi ho visti per la prima volta ne "Le cronache di Narnia" e mi sono sembrati da subito supergoduriosi. Prima o poi li dovrò preparare anche io.
RispondiEliminaInes, non sono difficili da fare...il difficile è resistere alla tentazione continua di mangiarli :-P
RispondiElimina@Stefania, ma in generale, chi ti ferma? ;-)
@Cleare, pensa che io non ho mai provato gli originali, eppure mi hanno attirata subito proprio nella versione con il pistacchio...mi sa che abbiamo gli stessi gusti ;-)
@Francesca,grazie! Dai, prova, sono semplicissimi ;-)
@Roberta, urge prova...non te ne pentirai ^_^
Baci
Anna Luisa