venerdì 1 aprile 2011
Buon viaggio!
Ieri siamo stati ad una festa di compleanno di una nostra cara amica...in realtà siamo amici anche dei suoi genitori (diciamo che Fabio ed io ci troviamo con le persone un po' di tutte le età...^_^). Dicevo, è stata una festa di compleanno un po' particolare, in quanto la nostra amica sta per partire, non per il week-end o per una settimana o un mese, ma per sempre e non ha scelto come posto dove andare, neanche un Paese vicino, anzi, a dire il vero, praticamente ha deciso di trasferirsi dall'altra parte del globo: in Australia.
Quando ci ha comunicato questa sua decisione pensavo quasi che scherzasse, dato il suo carattere allegro e scherzoso, per non dire pazzerello, ma questo l'ha preso tutto dalla mamma, un'altra persona che quando arriva è capace di riempire una stanza di allegria.
Tornando alla nostra amica, ammetto che mi dispiace che vada via, anche perché praticamente l'ho vista nascere e sono già alcuni anni che frequentiamo la sua enorme famiglia, in cui tutti, anche i nipoti, vengono trattati come figli e l'aggiungere un posto a tavola fa parte della quotidianità. In un certo senso si potrebbe quasi dire che Fabio ed io siamo stati un po'"adottati" da questa bellissima famiglia, tanto che se manchiamo a qualche festa, sicuramente qualcuno chiede il motivo della nostra assenza. Per noi quindi lei è diventata come una sorella minore a cui regalare tutti i Winnie Pooh che trovavamo in giro ed a cui abbiamo organizzato una volta una festa di compleanno in cui tutti i piatti erano a base di patate, il suo cibo preferito.
Pur dispiacendomi della sua partenza, ammiro molto la sua scelta e la sua determinazione e chissà che non abbia anche la scusa per visitare un Paese che ho sempre ritenuto troppo lontano per i miei gusti...
Ho solo una cosa da dire: Australia preparati, sta arrivando una forza della natura!
Torta di pomodori, zenzero e gamberi (da "Viva le torte! Dolci e salate" di Ernest Knam)
Ingredienti:
Per la pasta brisée:
165 g di farina
70 g di burro
50 g di acqua
1 tuorlo
5 g di sale
Per il ripieno:
300 d di gamberi
200 g di pomodori ramati
50 g di cipolle di Tropea
50 ml di brodo vegetale
30 g di zenzero fresco grattugiato
25 g di farina 0
10 g di olio extravergine di oliva
10 g di burro
1 tuorlo per spennellare
sale e pepe
Preparare la pasta brisée. Setacciare la farina con il sale, formando una fontana sulla spianatoia, mettere nel centro il tuorlo e il burro tagliato a pezzetti. Impastare con la punta delle dita unendo l'acqua e, appena gli ingredienti saranno incorporati in modo uniforme, formare una palla. Avvolgere con pellicola alimentare e lasciare riposare in frigorifero per almeno 2 ore.
Preparare il ripieno. sgusciare i gamberi, eliminare il filo intestinale e tagliarli per il lungo a julienne.
Affettare finemente la cipolla, rosolarla nell'olio e nel burro ed unire i gamberi,
Tuffare i pomodori in acqua bollente per qualche secondo, pelarli, eliminare i semi e tagliarli a dadini.
Unire i pomodori ai gamberi e cuocere per almeno 10 minuti legando il tutto con la farina e il brodo vegetale (la quantità necessaria di questi ultimi due ingredienti può variare leggermente in base al contenuto idrico delle verdure). Aggiungere lo zenzero grattugiato, regolare di sale e pepe e fare raffreddare.
Imburrare lo stampo rotondo (22-24 cm di diametro) o i 6 stampini monoporzione da 8-10 cm. Tirare i due dischi di pasta brisée ad uno spessore di 2 mm di cui uno un po' più grande per foderare il fondo e poterlo poi rimboccare Per stampini monoporzione sarà necessario ritagliare 12 dischi di pasta utilizzando gli stampi stessi come guida).
Riempire lo stampo preparato (o gli stampini) con il composto, spennellare il bordo in eccesso con il tuorlo e chiudere con il secondo disco di pasta. Co un coltello affilato fate un foro centrale per fare uscire il vapore. Spennellare nuovamente con il tuorlo diluito con un po' d'acqua e cuocere nel forno preriscaldato a 200°C per circa 40 minuti lo stampo grande e circa 30 minuti monoporzioni. Controllare la cottura: la torta sarà pronta quando a lama di un coltello infilata nl punto centrale ne uscirà pulita.
Forse per salutare la nostra amica avrei dovuto scegliere un dolce come una pavlova, più adatta alla sua destinazione, ma alla fine voglio solo dirle: in bocca al lupo Annarita!
Anna Luisa e Fabio
P.S. Con questo post partecipo al contest di Note di cioccolato
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Wow.. in bocca al lupo Annarita! Che coraggio.. io sono solo in Svizzera e ogni tanto mi scoraggio perché non è facile avere una routine fatta di amici e normalità... ma ammiro chi va dall'altra parte del mondo e ricomincia! E poi ammiro anche chi fa una torta salata così bella e buona, complimenti! :)
RispondiEliminaquesta quiche devo provarla è un abbinamento delizioso ed insolito bacio simmy
RispondiEliminama è spettacolare questa torta salata... da leccarsi i baffi!!!
RispondiEliminaUn certo tipo di scelte mi mette sempre in imbarazzo e non perchè sia tentato dal giudicarle, non lo farei mai, ma solo per il fatto che quando emergono in contesti dove c'è un senso forte di famiglia (come emerge dalle righe sopra) mi provocano un deciso senso di vertigine. Il fascino del salto, quello che ti migliora ma che spaventa anche.
RispondiEliminaMi è capitato una sola volta una situazione similare e pur non essendo coinvolto come voi ricordo che è stato spunto di parecchie riflessioni a seguire, perchè in fin dei conti i viaggi diventavano sempre due a quel punto, per chi va e per chi pur restando, continua il suo percorso da solo.
Epiloghi scritti non ce ne sono mai in anticipo ma il sorriso ed i sapori di casa come memo iniziale per l'incipit è davvero la migliore partenza.
Mi piace molto questa "Torta di pomodori, zenzero e gamberi" che io gioco forza varierò per lo zenzero che mal si accoppia con le mie capacità digestive, ma che di certo rifarò perchè si capisce quanto anche una sola fetta possa lasciare un bel ricordo goloso...da rinnovare off-course! :P
beh,da apprezzare il coraggio di chi si mette in gioco per cambiare la propria vita!!
RispondiEliminale avete augurato davvero un buon viaggio con questa delizia!!!
Un saluto affettuoso alla vostra amica (avrete ben presto un'ottima nuova destinazione di viaggio :D)
RispondiEliminaUn applauso per la vostra torta: una vera delizia! (Mangiata poco tempo fa a casa di un'amica, mi ha letteralmente fatta innamorare...è lì, in lista d'attesa!)
Bravi, al solito! Bellissima e buonissima!!
P.S.Sto ancora pensando ad una ricetta per il vostro bel contest...non chiudete, eh!!!!
Un abbraccio
Patrizia
Complimenti all'amica per il coraggio. Non deve essere una scelta facile decidere di "volare" così lontano da casa. Brava, sono con lei! L'Australia poi, deve essere una meraviglia!!
RispondiEliminaE che meraviglia questa torta salata...slurp!! Mi piace molto molto!
Un abbraccio e buon fine settimana
Che coraggio ...però guardatela dal lato positivo quando qui sarà inverno potrete andarala a trovare e farvi un bel bagno a mare ;) Cmq un buon viaggio alla vostra amica e complimenti per la torta una vera bontà, dal sapore delicato ma super buonissimo ;)
RispondiEliminaScelta ardita e perfetto il vostro augurio di buona fortuna ricco d'affetto.
RispondiEliminaMi chiedevo perchè tagliare i gamberi a julienne, forse per compattare maggiormente il ripieno?
L'Australia non è dietro l'angolo ma fortuna che oggi si può rimanere in contatto facilmente!
RispondiEliminaLa torta sembra squisita!
Mamma mia che coraggio la vostra amica, l'ammiro davvero. Se penso che io non ne avrei neanche per cambiare città...Un grosso in bocca al lupo ad Annarita e complimenti a voi per questa torta salata a dir poco meravigliosa. Una dedica speciale ad una persona speciale.
RispondiEliminaGrazie per aver partecipato al mio contest, vi aggiungo alla lista
Un bacio e buon we
Ragazzi credo che quando si è convinti di una scelta così grande (è un gran cambio di vita),.... alla fine si è già ad un buon punto di arrivo....non di partenza...quella è un'altra storia....un'altra vita...un'altra possibilità!!!!
RispondiEliminaOttimissima ricetta, da voi mi aspetto sempre e solo il meglio, bacioni, Flavia
Adoro Knam e la vostra proposta mi rende felice: da tempo volevo preparare una sua ricetta salata e...voilà! Bravissimi, come sempre
RispondiEliminasimo
complimenti per questo piatto golosissimo! bacioni!
RispondiElimina@Vale, Annarita merita veramente tutta la nostra ammirazione perché ricomincerà tutto da zero ed è per questo che le auguro ogni bene, Sono contenta che ti sia piaciuta la torta ^_^
RispondiElimina@Simona, anche io sono stata incuriosita subito proprio dagli abbinamenti di questa torta e non ne sono rimasta per nulla delusa...:-P
@Mario,hai reso perfettamente la sensazione che ho avuto anche io, di vertigine. Il bello di quando si parte è il sapere che si tornerà, che la propria casa è lì che ti aspetta, ma per Annarita non è così. Partiranno, lei ed il suo fidanzato, totalmente da zero, ma sapranno sempre che casomai cambiassero idea e volessero tornare qui, ci saranno tante persone che li accoglieranno a braccia aperte. Dico ciò, ma so che non sarà così. Conosco bene Annarita e la sua determinazione, ha sempre voluto la usa indipendenza e si è costruita da sola. Sono certa che riscuoterà il successo che merita.
Per la torta, puoi omettere tranquillamente lo zenzero. Io preferisco preparare i piatti seguendo pedissequamente le ricette la prima volt che li preparo, ma poi le vario sempre ;-)
@Mirtilla, non finirò mai di dirlo, è solo da ammirare ;-)
Baci
Anna Luisa
Ammiro chi ha il coraggio di partire e ricominciare tutto da un'altra parte, così lontano poi!
RispondiEliminaNon conoscevo questa torta di Knam: grazie per avermela fatta scoprire... ricetta salvata!
Buon we
@Patrizia, mi sa che hai ragione...ed ora chi dissuade Fabio? :-D
RispondiEliminaAspettiamo la tua ricetta ^_^
@Rosalba, sicuramente per lei non sarà stata una decisione facile, ma sono certa che è stata meditata a lungo.
La torta merita l'assaggio ;-) Buon we anche a te ^_^
@Angela l'ho pensato anche io...ma sai che strano il Natale con il caldo...:-D
@Virò, penso anche io che Knam lo abbia fatto per compattare il ripieno, però la prossima volta provo con i gamberi tagliati solo a metà...mi piace sentirli sotto i denti ;-)
@Tania, una di quelle ragioni per cui ringrazio internet di esistere ^_^
@Federica, a me basterebbe dover cambiare indirizzo per farmi preoccupare..:-D
Ci ha fatto piacere partecipare al tuo contest ;-)
@Flavia, hai fatto un'affermazione che sarebbe da incorniciare, hai ragione, è già un punto di arrivo...^_^
@L'albero della carambola, pensa che da tempo ho il libro di Knam, ma non lo avevo ancora utilizzato...questa torta mi è parsa un buon inizio ;-)
@Le ricette del Vero amore, grazie a te, sei sempre gentilissima! ^_^
@Ale, simo felici che ti sia piaciuta la torta e che concordi con noi sul'ammirazione che nutriamo nei confronti della nostra amica.
Baci
Anna Luisa
direi che ora aveta anche una buona scusa per andare in Australia :)
RispondiEliminaottima la torta rustica! :P
buon we miei cari!
Vorrei andarci io in Australia!
RispondiEliminaQuesta torta deve essere buonissima!
complimenti!
@Gio, ormai abbiamo un'ottima scusa...ma è così lontana...:-(((
RispondiElimina@Gloria, come tutti i posti del mondo, sicuramente è bello andarci...ma anche tornare a casa ;-)
Grazie ad entrambi per i complimenti ^_^
Baci
Anna Luisa
Invidio molto le persone come la tua amica...un coraggio da ammirare!!!La torta che gli avete regalato deve essere buonissima...un accostamento di sapori eccezionale!!!Un bacio e buona settimana...
RispondiEliminaPatrizia, lo ammetto, se mai me ne fosse capitata l'occasione non so se io avrei avuto il suo stesso coraggio.
RispondiEliminaGrazie per i complimenti per la torta rustica ^_^
Baci
Anna Luisa
Per le amicizie così ,non ci sono lontananze che dividono,resteranno sempre vere amicizie.
RispondiEliminaNota allegra:siete troppo forti,le vostre ricette,mi fanno morire ,di vento golosissima solo a guardarle.Bacioni,Lisa.
Ciao Anna e Fabio, credo come Gambetto che in questo caso si compiono due viaggi, quello di chi va e quello di chi rimane; il viaggio e le separazioni fanno parte della mia vita, ma salutare mio figlio è stato uno dei momenti più difficili, eppure ho legami fortissimi con persone che sono a centinaia di chilometri da me; i legami di cuore compiono strade complesse ed spesso scopriamo di avere moltissime risorse per coprire le distanze che ci separano. Qualsiasi dolce tu scelga va bene per dire ad una amica ti voglio bene e questo è perfetto, grazie per aver condiviso con noi un pezzetto della vostra vita, un bacione, Alex
RispondiElimina@Lisa, è vero le vere amicizie non vengono minimamente lese dalla lontananza ;-)
RispondiEliminaGrazie per i complimenti...ma tu non partecipi al nostro contest ;-)
@Alex, a me dispiace, lo ammetto, che Annarita vada via, ma non oso immaginare come si sentano i suoi genitori...oltre ovviamente a dover essere orgogliosi di aver cresciuto una figlia capace di compiere un passo così grande. E sono certa che anche tu sarai stata orgogliosa di tuo figlio ;-)
Il blog fa ormai parte della nostra vita e ci piace condividere momenti felici ed anche tristi con tutti gli amici che ci ha permesso di incontrare su internet ^_^
Baci
Anna Luisa