Speriamo che vi sia piaciuto il foto-racconto del nostro viaggio in Islanda e che abbiate potuto assaporare con noi alcuni dei piatti tipici di questo Paese. Come potevo dunque non concludere con il dessert?
Uno dei dolci tipici dell'isola è la Skyr-cake, una cheesecake preparata con lo yogurt locale: lo Skyr. A volte viene servita nei ristoranti anche accompagnata semplicemente dai frutti di bosco, altre volte compare in preparazioni meno semplici, come in questo caso; fatto sta che lo skyr è onnipresente in Islanda e lo si trova dal paesino disperso nel nulla fino alla grande città (...veramente grandi città proprio non ce n'erano...diciamo alle città più grandi dell'Isola ;-)). Dato che lo Skyr viene venduto dotato di cucchiaino, questo l'ho ha reso adatto ad essere consumato anche nei nostri frequenti spuntini, e lo sanno bene Fabio e Barbara, la nostra compagna di viaggio, che sono letteralmente impazziti per questo yogurt, al naturale, alla frutta o nelle cheese cake.. Questo yogurt particolarmente buono, ha una densità che lo rende adatto alla preparazione della cheesecake...direte voi: un'altra?...si, ma questa volta è preparata a freddo! ;-)
Purtroppo in Italia, la densità dello Skyr non è presente in nessuno yogurt, avrei quindi dovuto usare lo yogurt greco...se lo avessi trovato, ma purtroppo era finito. Ho utilizzato allora lo yogurt Granarolo, ma con una piccola aggiunta affinché diventasse più corposo: un po' di cioccolato bianco :-)
Skyr cake ai frutti di bosco
Ingredienti:
250 ml di yogurt
200 ml di panna
150 g di cioccolato bianco
1 uovo freschissimo
80 g di zucchero
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
10 g di gelatina in fogli
125 g di biscotti
3 cucchiai di cacao
50 g di burro
200 g di frutti di bosco
Mettere i biscotti ed il cacao nel mixer e frullare in modo da renderli granulosi, ma non in polvere. Aggiungere i biscotti a 40 g di burro che avremo precedentemente sciolto e mescolare bene. Disporre in cerchio per torte in un piatto, calcolando che la torta avrà un diametro di 20 centimetri. Mettere l'impasto di biscotti all'interno del cerchio e pressare formando uno strato uniforme e compatto.
In una padellina fare sciogliere il burro ed unirvi i frutti di bosco. Cuocerli finché il loro liquido si sarà addensato.
Mettere i fogli di colla di pesce in ammollo in acqua fredda.
In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero fino a renderle spumose, aggiungere lo yogurt, tranne 2 cucchiai e la vaniglia. In una ciotolina mettere il cioccolato ed i 2 cucchiai di yogurt e riscaldare in microonde mescolando ogni 30 secondi, fino ad ottenere una "crema" che aggiungeremo all'impasto di uova e yogurt.
Montare la panna ed incorporarla poco alla volta al nostro composto. Riscaldare 2 cucchiai di acqua e sciogliervi la gelatina. Aggiungeer quest'ultima all'impasto, molto lentamente e mescolando bene. Infine unire anche i frutti di bosco e mescolare.
Versare il nostro composto di yogurt sulla base di biscotti, scuotere dolcemente la torta per pareggiare la superficie e lasciare rassodare in frigo per 3 ore almeno.
Avendo messo il cioccolato bianco all'interno, ho pensato che ce ne stesse bene un po' grattugiato anche sulla superficie e vi dirò...avevo ragione ;-)
Anna Luisa
tu sei diabbbolica.
RispondiEliminaL'aggiunta del cioccolato bianco allo yogurt è qualcosa che va oltre il mio limite di tolleranza.Come se non fosse bastata la foto a farmi sbavare davanti al pc.
Senza parole, ovviamente ...
ale
Ho tanto ll'impressione che la mancanza dello yogurt "giusto" abbia portato ad un dolce ancora più goloso. Chissà se con lo Skyr ci sarebbe stata lo stesso l'aggiunta del ciocco bianco? Bella e golosa questa cheese cake. Un bacio, buon week end
RispondiEliminabuona!! ancora cheesecake? ben venga! skyr o non-skyr , secondo me ha il suo perchè!!! :-)
RispondiEliminabaci
Posso solo immaginare la bellezza dell'Irlanda!!!Questo dolce è poi l'esaltazione di qualsiasi pranzo!!
RispondiEliminaCiao;ho seguito i post del tuo viaggio estasiata.
RispondiEliminaTi prego ,siccome i tuoi viaggi sono sempre fantastici e studiati alla perfezione,mi inviteresti per il prossimo?
La ricetta di oggi è eccezionale;complimenti.
Lisa
Bellissima complimenti!!!
RispondiEliminaMai assaggiato lo Skyr (conosci il vla olandese??? meraviglioso), ma sono sicura che l'aggiunta del cioccolato bianco ha reso lo yougurt della perfetta consistenza... peccato, però, aver dovuto rimediare in tal vile maniera... ;)))
RispondiElimina@Ale, effettivamente quando ho pensato di mettere il cioccolato bianco mi sono sentita un po' diabolica...ma addirittura con 3 "b" non l'avrei mai creduto :-D (fabio suggerisce anche un po' diabetica :-D).
RispondiElimina@Federica,probabilmente con lo yogurt giusto neanche ci avrei pensato a mettere il cioccolato...mi devo fare mancare più spesso qualche ingrediente ;-)
@Roby, promesso, la prossima ricetta non è una cheesecake ;-)
@Golosina, è un Paese bellissimo e ci ha saputo prendere anche per la gola...soprattutto con questo dolce! :-P
@Lisa, grazie! Devo dire che Fabio e Barbara sono stati gli organizzatori di questo viaggio e meritano tutti i complimenti ;-)
@Francesca, grazie, sono contenta che la torta ti sia piaciuta! ^_^
@Stefania, purtroppo non abbiamo ancora visitato l'Olanda...bisognerà rimediare ;-)
Per il cioccolato...pazienza, ci siamo sacrificati! :-D
Baci
Anna Luisa
Nooo, lo skyr! Quanto mi manca! Sono stata l'anno scorso in Islanda e mi sono commossa a leggere i vostri racconti! Sul mio blog ho pubblicato qualche "post islandese". Io e il mio ragazzo ci siamo arrivati in nave lo scorso agosto e siamo rimasti tre settimane (con la scusa abbiamo visitato anche le isole Faroe). Essendo lui vegetariano e io la fidanzata di un vegetariano non ho avuto modo di assaggiare molte prelibatezze: mi sono rifatta gli occhi grazie ai vostri post! La depressione post-Islanda la capisce solo chi ci è stato :D Bellissima questa torta e anche il vostro blog, che non conoscevo! A presto, Vale
RispondiEliminaVerremo sicuramente a trovarti sul tuo blog. Già abbiamo dato uno sguardo veloce :-) Lo Skyr è troppo particolare e si dentifica inevitabilmente con l'Islanda. Coincidenza, l'amico con cui abbiamo viaggiato è vegetariano! Quindi capiamo gli adattamenti del caso. La depressione c'è, come potrebbe essere altrimenti? L'Islanda è un paese magico.
RispondiEliminaGrazie per i complimenti.
Fabio ed Anna Luisa